Progetto: Nicolò Leon – raccolta latte materno
Referente: Ostetrica Deanna Chiossi

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L’Associazione Buona Nascita ODV attraverso questo progetto, si occupa di raccogliere il latte materno per aiutare i bambini nati prematuramente.

Questo progetto porta il nome di Nicolò Leon che, grazie alle donazioni di latte materno, è tornato a casa dai suoi cari.

Il latte donato da mamme volontarie viene raccolto a domicilio nelle province di Modena e Reggio Emilia dalla rete di soci/volontari di Buona Nascita, per poi essere messo a disposizione delle Banche del Latte del Policlinico di Modena e dell’Arcispedale di Reggio Emilia e donato al bisogno ai bimbi prematuri ricoverati.

I bambini prematuri e l’importanza del latte materno

La ricerca ha dimostrato che, per i nati prematuri, il latte materno contribuisce a:

• ridurre la degenza in ospedale da una media di 88 giorni a 73 giorni, se il neonato ha ricevuto più di 50ml/kg;
• ridurre il numero dei giorni di terapia con l’ossigeno da 33 giorni a soli 19 giorni;
• ridurre l’incidenza della sepsi dal 22% al 19%.

Grazie al latte materno è inoltre possibile ridurre il rischio di:

• enterocolite necrotizzante (Nec) fino all’86%;
• infezioni alle orecchie fino al 50%;
• infezioni gravi al tratto respiratorio del 72%;
• gastroenterite di oltre il 50%;
• nuovo ricovero del neonato del 60%.

Una delle principali cause di morte nei bambini nati prematuri è l’enterocolite necrotizzante (Nec, un’infiammazione che può portare ad una perforazione dell’intestino. L’incidenza di Nec nei prematuri è del 6-7%, mentre scende all’1-2% nei centri con uso esclusivo di latte umano.

Considerando che la mortalità per Nec è intorno al 30%, ogni 1.000 nati prematuri si avranno 21 decessi per Nec nei neonati alimentati con latte artificiale e 3-6 decessi in quelli alimentati con latte umano esclusivo.

Per tutti questi motivi e per le straordinarie qualità nutrizionali del latte materno, esso viene altresì definito “oro bianco”.

Poiché in Italia ogni anno circa 1.000 neonati prematuri di peso inferiore a 1.500 grammi possono beneficiare del latte di banca, si può stimare che 15-18 possano essere salvati in più solo grazie a questo alimento.